sabato 6 luglio 2013

Risotto alle ortiche



Dire che non c'è scelta nell'alimentazione vegana, non sa quel che dice.
E' strapiena di cibi nuovi...

I costi?
Se cerchi i cibi surrogati (formaggio di riso o di soia, affettato vegetale...), i costi si alzano.

Siamo andati al Lo Panner, BioBottega e CarrefourBio.

C'è una scelta infinita!

Un sacco di cibi nuovi e sconosciuti!


venerdì 5 luglio 2013

8 motivi per diventare vegana... al femminile!

DA UN POST DI ELISA SU FACEBOOK:

1. i vegani pesano in media 20 chili in meno rispetto ai carnivori... a me ne bastano -14 kg!
2. Ogni vegano risparmia a più di 100 animali ogni anno orribili abusi. Wow!
3. i vegani hanno meno probabilità di sviluppare malattie cardiache, cancro, diabete e pressione alta... meno male perchè sono ipocondriaca!
4. le alternative vegane sono sempre maggiori e davvero deliziose... seitan a parte!
5. la carne è spesso contaminata da feci, sangue e altri fluidi corporei, che rendono i prodotti animali la principale fonte d'intossicazione alimentare... bleah!
6. Il 60% di tutti i raccolti del Nord America e dell’Europa è destinato agli allevamenti... e la gente muore di fame nel Terzo Mondo!
7. Mangia re carne è una delle peggiori cose che si possono fare per la Terra. E 'uno spreco che provoca enormi quantità di inquinamento. L'industria della carne è una delle principali cause del cambiamento climatico. L'adozione di una dieta vgana è molto più importante dello scegliere, ad esempio, una vettura sostenibile nella lotta contro il cambiamento climatico. IMPORTANTISSIMO!
8. I vegani tendono ad essere più magri dei carnivori e hanno più energia, il che è perfetto per i “giochi vivaci” con la vostra persona speciale... e io sono pronta a "giocare" a 50 sfumature di grigio, nero e rosso con il mio maritino!

Se non volete diventare vegani per gli animali, fatelo per il mondo, ma se non vi frega nemmeno di questo, allora fatelo per voi stessi. Per la vostra salute!

giovedì 4 luglio 2013

Se la carne fa male, perchè nessuno lo dice?

L'industria alimentare e le multinazionali farmaceutiche viaggiano di pari passo, l'una ha bisogno dell'altra e queste due entità insieme, generano introiti circa venti volte superiori a tutte le industrie petrolifere del globo messe insieme...potete quindi ben capire che gli interessi economici sono alla base di questa disinformazione.
Se tenete conto che ogni malato di cancro negli Stati Uniti fa guadagnare circa 250.000 dollari a suddette multinazionali, capirete che questa disinformazione è voluta ed è volta a farvi ammalare per poi tentare di curarvi"
ADESSO CAPITE XKè NESSUNO VI SCONSIGLIA DI MANGIARE CARNE?


C'è un giro d'affari dietro che non è indifferente e credo che ormai tutti abbiamo capito che alla gente interessa di più arricchirsi che salvare vite.
Basti pensare alle guerre o la popolazione che muore di fame e di malattie ogni giorno in luoghi dove non è presente il petrolio.
Purtroppo la povertà, la miseria, le malattie, le guerre sono grandi fonti di guadagno per qualcuno.
L'uomo crea ogni giorno modi nuovi per uccidere se stesso e gli altri.
Addirittura finanzia le ricerche in tal senso.

La domanda è: qual è la creatura più stupida del pianeta?


martedì 2 luglio 2013

Allevamenti & Co.

A volte ti viene qualche dubbio, qualche voglia di una fetta di salame, di un filetto al pepe rosa oppure di un'orata al cartoccio...
Quando ci vengono questi desideri, pensiamo che stiamo salvando un animale evitando di mangiare carne o pesce e questo ci aiuta.
Inoltre questa voglia di capire la mentalità vegana ci porta a informarci, a capire meglio questa scelta di vita, che sta diventando la nostra scelta di vita
Beh, ogni dubbio ci è stato dissolto da questi articoli di Tuttogreen e dal documentario che ha fatto Paul McCartney.

Se volete capire perchè i vegani fanno questa scelta di vita oppure volete capire da dove arriva la nostra perseveranza e forza, vi consigliamo di leggere questi articoli e vedere il seguente video:

http://www.tuttogreen.it/glass-walls-documentario-sulle-tremende-condizioni-dellallevamento-secondo-paul-mccartney/

http://www.tuttogreen.it/le-cose-che-non-vogliamo-sapere-su-pollo-e-pesce/

http://youtu.be/sTifP6idBPs

Vi chiediamo, anzi vi supplichiamo, di perdere 15 minuti del vostro tempo per dare un'occhiata a questi 3 links e se dopo la vostra mentalità non sarà cambiata, allora non vi diremo più niente.
Mi auguro solo che le urla dei maiali e i colli sgozzati delle mucche appese per aria, ancora vive, vi rimangano indelebili nella mente ogni volta che comprerete una bistecca.

Ricordatevi:

OGNI VEGANO SALVA 100 ANIMALI ALL'ANNO! 

Non saranno molti, ma è un inizio!



Nuovi esperimenti!




Tagliatelle al farro con lenticchie...

Buono, salutare e vegano!




Spezzatino di soia.

L'abbiamo comprato disidratato. Va messo a bagno per 20 minuti e poi lo si cuoce a piacere.

Elisa: "Che schifo! La consistenza è terribile, sembra di masticare spugna. Il gusto è amaro. Per me è out!"

Stefano: "Non è il massimo. C'è di meglio, ma è mangiabile! Basta saperlo condire bene".


martedì 25 giugno 2013

Prima giornata vegana!

Colazione:
tè + biscotti al farro (senza latte e uova) + Kellogg's 

Pranzo:
80 gr di pasta all'avena al sugo di pomodori e peperoni (Stefano voleva il parmigiano, così ha messo al posto del formaggio del lievito a scaglie).
Finchè preparavamo la pasta, abbiamo mangiato del tofu spalmabile alle olive e capperi su pane azzimo... un po' amaro ma buono.
Dopo la pasta invece abbiamo provato l'hummus su pane azzimo ed è era buonissimo!
Stranamente dopo la pasta eravamo già sazi... sarà l'avena???
Abbiamo anche bevuto un bicchiere di latte di riso al cocco fresco di frigo: ottimo!

Cena: 
spezzatino Seitan (Elisa: che schifo! / Stefano: mangiabile)
bruschette con tofu e olive
insalata con pomodori e olive
fetta biscottata con marmellata di prugne

Elisa: oggi mia madre mi ha portato uno spezzatino di carne.
L'ho rifiutato e le ho spiegato che sto cercando di diventare vegana.
Mi ha chiesto se un'alimentazione di questo tipo non mi può causare problemi di salute.
In genere i vegani sono sempre in salute, ma m'informerò meglio per darle una risposta più precisa.
Anche il padre di Stefano ha saputo di questa nostra decisione e non è convinto. Non crede che ci siano così tanti maltrattamenti nel mondo sugli animali.
Ci rendiamo conto che il problema è proprio questo: la DISINFORMAZIONE!